Termine per accedere alla procedura di regolarizzazione destinata ai soggetti che detengono cripto-attività entro la data del 31.12.2021 e che hanno omesso di indicare le stesse e i relativi redditi nella dichiarazione annuale dei redditi.L’adesione a questa procedura prevede:
la presentazione del modello per l’istanza di regolarizzazione delle cripto-attività e dei relativi redditi approvato con il provv. Agenzia delle Entrate 7.8.2023 n. 290480, allegando una relazione di accompagnamento con relativa documentazione probatoria, unitamente ai dati e alle informazioni utili per la determinazione del valore al termine di ciascun periodo d’imposta;
il versamento di un importo commisurato al valore delle cripto-attività e/o dei redditi non dichiarati.
Sono oggetto della richiesta di regolarizzazione:
le cripto-attività rappresentate da cripto-valute, comprese quelle oggetto e/o derivanti dall’attività di staking, che non sono state indicate nel quadro RW del modello REDDITI;
i redditi realizzati sulle suddette cripto-attività, anche per effetto delle cessioni effettuate nel corso dell’anno, la cui indicazione nella dichiarazione annuale dei redditi è stata omessa.
L’importo da versare è corrispondente ai seguenti importi:
lo 0,5% del valore delle cripto-valute detenute al termine di ciascun periodo di imposta e/o alla data della relativa cessione, in relazione all’omessa indicazione nel quadro RW della dichiarazione dei redditi delle cripto-valute;
un’imposta sostitutiva del 3,5% del valore delle cripto-attività detenute al termine di ciascun periodo d’imposta e/o al termine del periodo di detenzione che si riferisce ai redditi omessi, in relazione alla regolarizzazione dell’omessa indicazione dei redditi derivanti da cripto-attività, incluse le cripto-valute, realizzati nel periodo di riferimento.
La procedura si perfeziona con il pagamento dell’intera somma e con la presentazione del modello.