Termine per annotare nel registro acquisti ai fini IVA:
le scritture di chiusura (ratei e risconti, fatture da emettere e da ricevere, plusvalenze, sopravvenienze attive, minusvalenze, sopravvenienze passive, perdite di beni strumentali, oneri di utilità sociale, ammortamenti, accantonamenti di quiescenza e previdenza, ecc.);
il valore delle rimanenze, raggruppate in categorie omogenee per natura e per valore.