Proroga al 1° gennaio 2019 della fatturazione elettronica per le cessioni di carburante ma non per la filiera degli appalti pubblici, per la quale l’adempimento della discordia diventa obbligatorio dal 1° luglio 2018. È questo l’effetto del decreto legge n. 79/2018 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 148 di ieri e in vigore da oggi. In attesa di capire se sia trattato di una semplice dimenticanza del governo, suscettibile di correzione in commissione finanze della camera o di una scelta consapevole, dal prossimo primo luglio l’obbligo di fatturazione elettronica scatterà per le prestazioni dei subappaltatori e subcontraenti che operano nell’ambito di un contratto pubblico (appalti di lavori, forniture, servizi e concessionari, anche nei cd. settori speciali disciplinati dal dlgs 50/2016). La fatturazione elettronica obbligatoria riguarderà le prestazioni già soggette agli obblighi di tranciabilità dei pagamenti.