Termine per aderire alla proposta di concordato preventivo biennale, in relazione al biennio 2024-2025, elaborata dall’Agenzia delle Entrate, per i soggetti ISA che hanno presentato il modello REDDITI 2024 entro il 31.10.2024 senza optare per l’applicazione del nuovo istituto.Il maggior termine per aderire, introdotto dall’art. 1 del DL 167/2024, può essere sfruttato mediante la presentazione di una dichiarazione integrativa, nella quale non devono essere “indicati un minore imponibile o, comunque, un minore debito d’imposta ovvero un maggiore credito rispetto a quelli riportati nella dichiarazione presentata entro la data del 31 ottobre 2024”.
In altre parole, l’accesso al concordato preventivo biennale tardivo non è consentito in caso di presentazione di una dichiarazione integrativa a favore; diversamente, l’adesione è possibile nel caso in cui l’unico elemento di novità della dichiarazione integrativa sia la compilazione del quadro P, con cui viene formalmente accettata la proposta di CPB, ma dovrebbe esserlo anche nel caso di dichiarazione integrativa a sfavore, in cui oltre all’accettazione della proposta vengono indicati maggiori imponibili, maggiori debiti d’imposta o minori crediti rispetto a quanto riportato nella dichiarazione originaria.